AUGURI

Il boscaiolo di un borgo lontano aveva sposato una giovane donna e la amava moltissimo. I due erano davvero felici insieme. L’amore che il marito aveva per lei lo portava a dare il meglio possibile alla moglie: cibi squisiti, vestiti eleganti e una casa sempre calda, nonostante il tempo che egli trascorreva lontano, al lavoro. La legna serviva per il suo commercio e per riscaldare la casa, in un bel camino al centro del soggiorno.

Anche la sera di Natale stava tornando tardi, ma alzò lo sguardo e vide un abete meraviglioso, alto e dai rami forti e ricchi. Ormai aveva già preso tutte le misure per abbatterlo, quando si fermò: tra i suoi rami, in una notte che così buia non si era mai vista, improvvisamente scorse le stelle e la loro luce sembrava proprio brillare dai rami. Rimase incantato dalla bellezza di questo spettacolo. E così il suo cuore cambiò. Decise che avrebbe rispettato il vecchio abete, lasciandolo proprio dove era, ma soprattutto che avrebbe condiviso uno spettacolo così magnifico con la moglie. Quindi tagliò un abete più piccolo e lo trasportò di fronte alla sua casa, dove accese alcune piccole candele che depositò sui suoi rami, stando attendo a non incendiare il fusto. Sua moglie, dalla finestra, vide l’albero così illuminato e si innamorò di tutte quelle magiche luci che si riflettevano sul suolo innevato. Da quel giorno, la bella moglie del boscaiolo desiderò avere sempre un abete illuminato per il giorno di Natale. E i vicini, trovandolo a loro volta splendido, ben presto vollero imitare il boscaiolo, un uso che progressivamente si estese e divenne tradizione, tanto da far diventare l’albero di Natale fra i simboli più grandi del Natale intero.

Anche noi, talvolta, dobbiamo ricordare di alzare il capo, nel nostro lavoro, per guardare più in alto, a progetti di luce sempre più grandi per il nostro futuro.

Buon Natale e buon anno!
Staff FormadHoc